Chi Siamo
Nel contesto di carenza di mascherine, a tempo di record, abbiamo creato MedPack: distributore di maschere protettive in Italia. Le nostre fabbriche partner con cui lavoriamo da più di 10 anni si sono mobilitate, forti della loro capacità resiliente, per diversificare la loro produzione e creare maschere protettive di tipo FFP1 a 3 strati “chirurgici” e di tipo FFP2 / KN95, nonché maschere in tessuto: cotone e composito.
È stato il nostro modo per dare il nostro contributo in una fase di difficoltà per il nostro Paese. Abbiamo utilizzato la nostra rete e la nostra piattaforma logistica al fine di distribuire le maschere alle imprese e alle persone bisognose.
Piccolo gesto Grande importanza
Dei tanti modi in cui la pandemia da Coronavirus ha cambiato la nostra quotidianità, quello sicuramente più evidente è l’utilizzo delle mascherine protettive. Certamente sono un simbolo ben visibile della condizione di precarietà, ma anche una testimonianza di come un piccolo gesto, quello di coprirsi naso e bocca con dispositivi sicuri, contribuisce a salvare la vita di tutti noi, per tornare ad una nuova normalità.
Piccolo gesto Grande importanza
Dei tanti modi in cui la pandemia da Coronavirus ha cambiato la nostra quotidianità, quello sicuramente più evidente è l’utilizzo delle mascherine protettive. Certamente sono un simbolo ben visibile della condizione di precarietà, ma anche una testimonianza di come un piccolo gesto, quello di coprirsi naso e bocca con dispositivi sicuri, contribuisce a salvare la vita di tutti noi, per tornare ad una nuova normalità.
Quello che devi sapere sulle FFP2 Medpack
Le mascherine MEDPACK sono conformi ad un recente studio pubblicato su Jama – Il Journal of the American Medical Association- che ha messo a confronto le capacità di filtraggio di diversi tipi di mascherine: quelle di stoffa o chirurgiche avevano una capacità nel contenere le particelle virali variabile tra il 26% e il 79%, mentre le Ffp2 avevano una capacità di filtraggio del 98,4%. Secondo i ricercatori se sia la persona positiva a Sars Cov2 che quella non infetta indossano maschere Ffp2 ben aderenti, il rischio massimo di infezione dopo 20 minuti è poco più dell’uno per mille, anche a una distanza più ridotta. Anche se i dispositivi di protezione individuale dovessero essere indossati male, la probabilità di infezione aumenta a circa il 4%, anche se comunque il rischio è di molto ridotto rispetto alle mascherine chirurgiche.
